Torna indietro

Biografia Instagram: le regole per scrivere la bio perfetta

Condividi:

24 min
Silvia Libutti
Condividi su:
24 min
Silvia Libutti

Creare una biografia Instagram perfetta, che attiri l’attenzione del pubblico di riferimento è una delle priorità di ogni brand o influencer. Infatti, una bio catching, può incuriosire i visitatori del profilo e trasformarli in follower che, successivamente, potrebbero diventare clienti.

La bio Instagram, quindi, non è solo un ammasso di informazioni da inserire in testa al proprio profilo personale o aziendale: è il primo contenuto che le persone guardano quando atterrano su un profilo, quindi è fondamentale ottimizzarla per fare una buona prima impressione.

Forse non sai che oltre il 90% delle prime impressioni finisce per trasformarsi in un giudizio definitivo. Conquistare fin da subito il tuo potenziale cliente, orienta positivamente le fasi successive del processo di vendita.

È fondamentale quindi non sottovalutare questo step e dare il massimo quando si scrive una biografia instagram!

Farlo non è così facile come sembra, perché c’è un limite di caratteri.

In questa guida, cercherò di spiegarti come scrivere una biografia Instagram professionale, per generare più follower, traffico e vendite.

Iniziamo!

Come modificare la biografia Instagram

Prima di scoprire i segreti per creare una biografia Instagram che converta, è bene capire come crearla o modificarla.

Iniziamo avviando l’app Instagram e accedendo al profilo.

Dalla schermata principale bisogna:

  • selezionare l’immagine del profilo in basso a destra
  • cliccare su Modifica profilo
  • selezionare la voce Biografia.

Si aprirà una nuova tab dove inserire il testo con le emoji e dei link.

Una volta concluso il lavoro, puoi selezionare la spunta in alto a destra, per salvare tutte le modifiche.

Quanti caratteri si possono usare per una biografia Instagram

Prima di costruire strategicamente la tua biografia Instagram è importante conoscere alcuni limiti che la piattaforma pone:

  • I caratteri a disposizione per la biografia Instagram sono 150
  • Il campo dedicato al Nome si può personalizzare con un massimo di 30 caratteri
  • Si può inserire solo un link che rimanda a un sito esterno alla piattaforma

Fatte queste premesse, possiamo iniziare a ragionare effettivamente su come organizzare le idee.

Cosa inserire nella biografia Instagram

Prima di mettere mani alla nostra Bio Instagram è bene farsi una domanda: quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere?

Possono essere obiettivi legati alla brand awareness, oppure preferisci mettere in evidenza il link di un e-commerce, o far sapere ai visitatori del profilo chi sei e come ti posizioni come professionista o azienda.

In una biografia Instagram quindi non possono mancare alcuni elementi fondamentali:

  • Il nome utente con una foto profilo, o un logo
  • La categoria, cioè il settore di competenza del professionista o del brand, per indicare subito ai follower chi siamo e cosa facciamo.
  • Una USP (Unique Selling Proposition), cioè una frase con delle keywords, che definisca l’unicità del brand;
  • Un link esterno a un sito web, e-commerce o altro luogo virtuale importante per il brand.
  • La posizione, in caso di vendita di prodotti o servizi legati ad attività locali;
  • I pulsanti di contatto, che permettono agli utenti di contattarci rapidamente. Ad esempio, un indirizzo email o un numero WhatsApp business;
  • Gli Highlights, o storie in evidenza, che non fanno propriamente parte della sezione bio, ma ti permettono di organizzare i contenuti che servono a presentarti.

Vediamo insieme questi elementi, uno per volta.

Il nome della bio Instagram

Come spiega la mia collega Assunta Feraca, docente del Corso Professione Social Media Manager,  nell’articolo “Come scegliere il nome utente di Instagram per crescere sulla piattaforma”, la scelta del nome utente è fondamentale.

Prima di inserirlo, bisogna verificare che il nome sia disponibile, sapere come diversificarlo nel caso sia già stato scelto, e soprattutto, una volta deciso è bene sapere che è meglio mantenerlo, perché modificarlo potrebbe creare diversi problemi.

Nell’articolo che ti ho linkato trovi tanti suggerimenti per scegliere il nome più adatto alle tue esigenze, impostarlo correttamente e renderlo memorabile.

Leggilo con attenzione e non sottovalutare questo passaggio.

Come aggiungere le giuste parole chiave

Sia nel Nome, eventualmente, che all’interno della biografia Instagram, è fondamentale inserire le parole chiave che identificano la propria professione, il settore o la nostra nicchia di mercato.

Aggiungere la professione dopo il Nome aiuta molto il posizionamento SEO su Instagram, quindi aumentano le possibilità di essere trovati più facilmente. Infatti, quando le persone cercano su Instagram, le parole nel campo Nome vengono analizzate per trovare delle corrispondenze.

Le parole chiave possono essere aggiunte anche alla biografia.

Per cercare quelle più ricercate nel proprio settore si possono utilizzare anche strumenti gratuiti come Google Trends o Ubersuggest.

Come funziona la categoria della biografia Instagram

Un valido aiuto nel posizionamento del tuo profilo è dato anche dalla Categoria della Bio Instagram.

Le categorie aiutano le persone a trovare il tuo account, e individuano una serie di professioni o aree di competenza, selezionabili da una lista già presente.

Una volta impostata, la categoria può essere modificata in ogni momento, ma anche nascosta dalla bio.

Data la brevità della biografia Instagram, suggerisco di sfruttare tutte le tab a disposizione per offrire il maggior numero possibile di informazioni ai visitatori.

Quindi, sarebbe meglio evitare di oscurare la categoria e sfruttare invece le keyword che offre per posizionarsi.

Cosa scrivere nella bio Instagram

Veniamo al dunque, l’elemento principale di ogni biografia: la parte testuale.

Come si fa a catturare l’attenzione della propria audience in pochissime righe?

Nel Corso Professione Social Media Manager di Humans, oltre ad avere una panoramica completa su Facebook e Instagram, potrai apprendere il metodo step by step per scrivere correttamente la tua Bio.

Associando il metodo step by step con le tecniche di quest’articolo, avrai a tua disposizione una combo perfetta per settare al meglio il tuo profilo Instagram.

 

Cose da fare:

La bio di Instagram è come una piccola landing page dove impostare un funnel di vendita in pochissime battute.

Per rendere il messaggio ordinato e migliorarne l’efficacia è bene utilizzare elenchi.

Ricordarti che Instagram è un canale visual:

  • Non dimenticare, quindi, di utilizzare le emoticon nel tuo messaggio.
  • Possiamo essere originali e cambiare il carattere della biografia Instagram utilizzando strumenti appositi, come ad esempio LingoJam.

Tipologie di Messaggi da inserire in Bio

Struttura 1- le Call To Action

Keyword che individua il brand o l’attività  + # del brand

Emoticon + Cta che individua la tua USP

Cta che specifica la tua USP

Link

Indirizzo

Sembra un codice scritto in arabo? Non preoccuparti, sto per farti un esempio.

Questa è la Bio di Humans Agency, nel momento in cui sto scrivendo, e fra poco ti spiegherò perché questa specifica è importante.

 

Prima di procedere con altre strutture, cerchiamo di capire bene quello che abbiamo letto.

La prima Keyword, rinforza le categorie inserite in alto, individuando l’ambito di competenza di Humans, quello del marketing digitale e legandolo all’hashtag che vogliamo promuovere tra i nostri follower.

Aggiungere un hashtag personalizzato rappresenta un’altra importante strategia da utilizzare nella biografia Instagram. Oltre a creare una vera e propria community attorno al brand, può funzionare anche da contenitore per raggruppare tutti i contenuti relativi al marchio.

La seconda riga, presenta una CTA (call to action) che invita l’utente a diventare un Marketer, ampliando le sue conoscenze, come suggerito anche dall’emoticon con il cervello, e usufruendo quindi dei nostri corsi.

Grazie alla call to action in bio è possibile dire al proprio pubblico quale azione deve compiere.

Per ottenere il massimo risultato la CTA deve essere chiara e far capire subito cosa fare, ad esempio:

  • CTA diretta: “Acquista i nostri prodotti”
  • Informazioni: “Scopri di più”
  • Promozioni: “Ricevi lo sconto”
  • Promuovere giveaway o Contest: “Partecipa al gioco”

La narrazione, quindi, prosegue fino ad accompagnare l’utente a cliccare sul link.

Dell’inserimento dei link parleremo a breve, per ora ti basti notare che il link ha un url breve e chiaro.

Il testo si chiude con l’indirizzo della nostra sede.

Ti starai chiedendo: perché specificare che la bio è temporanea?

Humans potrebbe smettere di fare corsi di formazione?

In realtà la Humans Academy è una realtà strutturata e in crescita: visita Humans Academy.

Quello che intendo dire è che non dobbiamo fare l’errore di pensare alla bio come una struttura rigida.

Dobbiamo sempre sperimentare, testare e modificare la nostra strategia qualora fosse necessario.

Inoltre, non dobbiamo dimenticarci che è sempre possibile modulare il messaggio in bio per presentare offerte limitate nel tempo, lanciare eventi, o promuovere un singolo prodotto o servizio.

Struttura 2 – la Unique Selling Proposition

emoticon + USP

Cta

Link

Indirizzo

Questa è una struttura semplificata di quello che ti ho appena mostrato.

Farò un esempio, utilizzando una ipotetica Bio, che avremmo potuto scrivere:

 

🧠Formiamo menti creative e strategiche

👇Realizziamo progetti digitali

Scopri di più

www.humansagency.com

Via Giosuè Borsi 25, Roma, Italia

 

Ti invito a notare che, variando la modalità di presentazione della nostra USP, anche il link subisce variazioni, per accordarlo meglio al messaggio.

Struttura 3 – Brand Famosi e Influencer

Frase ironica/ slogan/ payoff o claim

link al sito

Cosa vuol dire avere un Brand noto o godere di un Personal Branding da bollino blu?

Avere una fanbase da capogiro, ottenere facilmente conversioni, ma anche potersi permettere Bio meno tecniche, più estrose e divertenti.

E’ il caso di Netflix, ad esempio, che scherza con i suoi follower sugli ultimi sceneggiati in programma, tipo il nuovissimo Mercoledì di Tim Burton:

O di colossi come Amazon, con il suo: Currently manifesting your wish list (tradurlo sarebbe un peccato), con tanto di stelline finali ✨e il suo super # che fa leva sulla riprova sociale per spingere gli utenti ad effettuare altri acquisti.

Eccolo:

Cose da evitare:

  • Evita pensieri troppo lunghi e che superino le tre righe, per mantenere in vista tutto il messaggio.
  • Se non sei Chiara Ferragni è inutile specificare che sei mamma di due splendidi angioletti, ami i gattini e nel tempo libero ti piace fare foto. Costruisci un messaggio finalizzato alla vendita.

Non sono una cinica Marketer, anzi.

Ma questo genere di info possono funzionare solo in pochi casi, strettamente contestualizzati in base all’obiettivo del profilo.

  • Evita link complessi, strani e quindi poco credibili.

Vediamo perché.

Inserire il link nella bio di Instagram è piuttosto semplice, infatti, nella sezione Modifica Profilo c’è una tab apposita per il link.

Ma che tipologia di link possiamo inserire nella bio?

Innanzitutto è bene capire che gli utenti in rete sono molto sospettosi nei confronti dei link che risultano strani e che potrebbero mettere a rischio la propria sicurezza informatica.

Quindi, sarà meglio che il nostro Url sia subito chiaro in merito a dove atterreranno gli utenti:

“academy.humansagency.com”, ad esempio, non lascia spazio a dubbi.

Inoltre, in presenza di link con Url particolarmente lunghi è possibile ricorrere a semplici app come bit.ly, che oltre a ridimensionare il link, offrono una serie di insight di monitoraggio.

Se invece il tuo obiettivo è di mettere in vista una serie di link, l’app da utilizzare è linktr.ee, un raccoglitore di link con l’interfaccia customizzabile.

Dopo aver creato il tuo profilo sulla piattaforma, ti basterà inserire il link unico per avere una piccola landing page contenitore, che accoglie tutte le pagine che vuoi mettere in vista.

Un suggerimento? Per il profilo linktr.ee utilizza lo stesso username di Instagram.

Adesso vediamo insieme alcune tipologie di link che potremmo inserire in bio in base ai nostri obiettivi di vendita:

 

  • Se vuoi aumentare il traffico del blog, puoi inserire il link del blog o quello di un articolo specifico
  • Se vuoi rimbalzare il traffico da un canale all’altro puoi linkare altre pagine Social 
  • Se il tuo obiettivo è quello di aumentare gli iscritti a una newsletter, allora basta inserire il link di iscrizione
  • Se l’obiettivo è la vendita diretta si può usare anche il link all’e-commerce a singoli prodotti in offerta
  • Puoi decidere anche di fare atterrare i tuoi utenti su una landing page con un freebie da scaricare o con un form di contatto

Come inserire la posizione

Per inserire un luogo nella bio di Instagram, è necessario avere un account aziendale.

Per passare a un account aziendale basta:

  • recarsi nel menu Impostazioni
  • cliccare su Account e selezionare la voce: Passa a un account per professionisti.

Dopo aver impostato la categoria, nella tab relativa alla tipologia di account business da attivare (Creator o Azienda), è necessario scegliere l’opzione Azienda, poiché da un account Creator non è possibile inserire un indirizzo nella biografia del proprio profilo Instagram.

Dopodiché prosegui nella configurazione del tuo account Instagram e, quando richiesto, utilizza il campo di testo Indirizzo dell’azienda, per digitare il luogo che vuoi inserire. Ricordati di verificare che l’opzione Mostra informazioni di contatto sia abilitata.

Una volta fatto, l’indirizzo sarà visibile nella bio e cliccabile in Maps.

Altri pulsanti di contatto

Come abbiamo già accennato, quando si costruisce una bio di Instagram, non dobbiamo fare attenzione solamente al copy, che comunque rimane centrale, ma bisogna lavorare anche sulle varie tab messe a disposizione dalla piattaforma e, se utili al nostro Business, non tralasciare di aggiungere i pulsanti.

Tra le tab che possiamo aggiungere ci sono:

  1. Opzioni di Contatto: in questa sezione è possibile aggiungere
  • E-mail
  • Numero di telefono
  • Numero di WhatsApp Business (puoi inserire anche un pulsante)
  1. Pulsanti di Call To Action: rimandano ad alcuni siti Partner di Instagram, di booking e Delivery
  • Ordina Cibo
  • Prenota Subito
  • Prenota

 

Highlights o storie in evidenza

Coloro che raccontano le storie governano il mondo.
(Proverbio Hopi)

Proprio così, il modo in cui racconterai la tua storia farà la differenza tra l’acquisizione o la perdita di un contatto che atterra sul tuo profilo Instagram, quindi prima di arrivare al feed, dovrai usare tutti gli elementi a tua disposizione per conquistare gli utenti.  

Nonostante le storie in evidenza non facciano parte delle tab inserite in Bio, sarà bene considerarle come parte integrante di una bio che si rispetti.

 

Ma come si creano gli Highlights?

Per creare gli Highlights della storia su Instagram, devi prima creare una storia, come vedrai nel Corso Professione Social Media Manager. 

Una volta pubblicata la tua storia ti basterà cliccare su metti in evidenza e aggiungerla alle altre storie in evidenza o cliccare sul bollino con la nuova storia, per dare un titolo alla cartella che intendi creare.

 Creare gli Highlights è piuttosto semplice, progettarli e ideare una strategia comunicativa per renderli strepitosi è un processo che merita un articolo a parte.

Per ora ti lascio con questo post di Humans.

Ora che sai come costruire una Biografia Instagram perfetta, non ti resta che farlo.

Se hai bisogno di aiuto, puoi prenotare una consulenza con me o se hai già acquistato uno dei nostri corsi, puoi richiedere di partecipare al Lab per Social Media Manager, riservato ai corsisti Humans.

Al prossimo articolo,

Silvia

Prenota la tua consulenza con Silvia

Ricevi i contenuti più rilevanti sul marketing digitale direttamente nella tua posta.

You have Successfully Subscribed!