Ciao! Sono Assunta Feraca, Co-founder di Humans e dal 2010 mi occupo di marketing digitale.
Nella mia esperienza maturata in questi anni, ho imparato che il successo di un brand dipende in gran parte dalla sua capacità di comprendere profondamente il mercato in cui opera.
Quante volte hai sentito dire “Ho un’idea geniale, devo solo realizzarla”?
Ecco, lascia che ti sveli un segreto: le idee geniali non bastano.
Ho visto troppi progetti naufragare proprio perché mancava un elemento fondamentale: l’analisi di mercato.
In questo articolo ti guiderò attraverso tutti gli aspetti dell’analisi di mercato, condividendo le strategie e gli strumenti che utilizziamo quotidianamente a Humans con i nostri clienti.
Che cosa si intende per Analisi di mercato
L’analisi di mercato è un viaggio di scoperta nel tuo settore. Ogni indizio che trovi per il mercato in cui vuoi operare, ti servirà per comprendere:
- Chi sono davvero i tuoi potenziali clienti
- Quali problemi stanno cercando di risolvere
- Come si muovono i tuoi competitor
- Quali opportunità non sono ancora state sfruttate
- Come si muove il mercato in cui vuoi entrare con la tua idea e quali sono le tendenze
Differenza tra ricerca di mercato e analisi di mercato
Spesso mi chiedono se “ricerca di mercato” e “analisi di mercato” siano la stessa cosa. La risposta è no.
La ricerca di mercato è l’attività di raccolta e analisi dei dati su clienti, prodotti e competitor. Serve per prendere decisioni basate su dati reali e ridurre i rischi aziendali.
L’analisi di mercato è invece un processo più ampio che comprende non solo la raccolta dei dati, ma anche la loro interpretazione strategica. Si concentra sulla comprensione delle dinamiche di mercato, l’identificazione di opportunità e minacce, e la definizione di strategie basate sui dati raccolti.
Perché è importante fare un’analisi di mercato
L’analisi di mercato è la prima cosa da fare prima di lanciare qualsiasi progetto. Questo perché ti permette di:
- Validare la tua idea e capire se c’è davvero spazio per il tuo business
- Ridurre i rischi, identificando gli ostacoli prima di investire tempo e risorse
- Ottimizzare la tua offerta, allineando il tuo prodotto con i reali bisogni del mercato
- Trovare il tuo spazio in nicchie e opportunità non sfruttate
Per sapere come realizzare un’analisi di mercato efficace per il tuo brand, nei prossimi paragrafi ti svelerò il nostro metodo passo dopo passo.
Come fare un’analisi di mercato efficace
Se sei arrivat* fin qui, probabilmente ti starai chiedendo: “Ok Assunta, ho capito che l’analisi di mercato è importante, ma come si fa concretamente?”
La risposta è che esistono due tipi di analisi, che a Humans usiamo sempre per ottenere un quadro completo della situazione (e che insegniamo in modo approfondito nel nostro Digital Master, per avere delle competenze nel digital marketing a 360 gradi):
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Analisi quantitativa: numeri e statistiche
L’analisi quantitativa si concentra sui dati misurabili. È la parte più “numerica” del processo, ma non spaventarti: con gli strumenti giusti diventa più semplice di quanto pensi!
Ecco i principali elementi che analizziamo:
- Keywords del settore
- Dimensione del mercato potenziale
- Tassi di crescita del settore
- Andamento dei prezzi dei competitor
- Volumi di vendita
Analisi qualitativa: comprendere il target
Questa è la parte che preferisco, perché ci permette di andare oltre i numeri e capire davvero le persone. L’analisi qualitativa esplora:
- Comportamenti d’acquisto
- Motivazioni e bisogni
- Percezioni dei brand
- Aspettative sul prodotto / servizio da parte del consumatore
- Problemi da risolvere
È proprio qui che entra in gioco la creazione delle buyer personas, uno strumento fondamentale per dare un volto al tuo target ideale.
KPI da considerare per l’analisi di mercato online
Quando si parla di mercato digitale, questi sono i KPI (Key Performance Indicators) che non puoi ignorare:
- Volume di ricerche mensili per le keyword del settore
- Trend di ricerca stagionali
- Interazioni sui social media
- Tasso di conversione medio del settore
- Presenza dei competitor
- Posizionamento organico
- Budget pubblicitario stimato
La chiave è non perdersi nei dati, ma identificare quelli davvero rilevanti per il tuo brand.
Vuoi scoprire quali strumenti utilizziamo per raccogliere questi dati? Nel prossimo paragrafo ti svelerò tutti i tool che usiamo quotidianamente a Humans per le nostre analisi di mercato.
Analisi di mercato online
Ok, ora arriva la parte interessante: gli strumenti che utilizziamo davvero! 💪🏻
Sai quante volte mi sono sentita dire “ma l’analisi di mercato costa troppo!”.
Beh, ti svelo un segreto: con i giusti strumenti digitali, puoi ottenere informazioni preziose anche con budget limitati. Alcuni strumenti, infatti, sono totalmente gratuiti!
Tool e strumenti per l’analisi di mercato digitale
Ecco la nostra cassetta degli attrezzi quotidiana a Humans:
Strumenti per l’analisi delle keyword
- Barra di ricerca di Google: per capire come gli utenti trovano o potrebbero trovare il tuo sito, intercettare le loro domande e le ricerche correlate.
- Google Trends: per analizzare i trend di ricerca nel tempo.
- Answer The Public: per scoprire le domande che le persone si pongono sul tuo settore.
- Ubersuggest: offre 3 ricerche gratuite al giorno per analizzare le keyword.
- SEOZoom: perfetto per un’analisi approfondita delle parole chiave.
Social Media Analytics
Se il brand è già attivo sui social, è fondamentale fare le giuste analisi con strumenti come:
- Facebook Insights
- Instagram Insights
- LinkedIn Analytics
Strumenti per il monitoraggio del traffico
Se invece il brand dispone già di un sito web che genera traffico, utilizziamo:
- Google Analytics: fondamentale per comprendere il comportamento degli utenti
Tool e strumenti per l’analisi di mercato della concorrenza
Ma come studiamo i nostri competitor? Ecco gli strumenti che ci aiutano a farlo.
Facebook Ad Library, uno strumento potentissimo e gratuito che ti permette di:
- Vedere tutte le inserzioni attive dei competitor
- Analizzare le loro strategie pubblicitarie
- Capire quali messaggi stanno utilizzando
Google Ads Keyword Planner, molto utile per:
- Stimare i volumi di ricerca
- Identificare nuove opportunità di keyword
- Capire il costo per click medio del settore
Recensioni su Amazon, fondamentali per:
- Cercare i prodotti fisici dei competitor (se il nostro brand vende prodotti fisici) e analizzare cosa ne pensano gli utenti
- Comprendere le preferenze del target
- Analizzare cosa si può replicare e cosa possiamo fare meglio rispetto ai competitor
YouTube (e altri social eventuali), per:
- Leggere i commenti dei video
- Comprendere il sentimento generale del pubblico su un argomento
- Scoprire se esiste già qualche creator famoso nel tuo mercato
Pro tip: non limitarti a raccogliere dati! La vera differenza la fa la capacità di interpretarli e trasformarli in azioni concrete.
Ti ricordo che nel nostro Digital Master ti insegniamo proprio come passare dai dati alla strategia, perché i numeri da soli non bastano, per avere un approccio a 360 gradi nel marketing digitale.
Ricorda, questi strumenti sono potenti alleati, ma devono essere utilizzati come parte di una strategia più ampia. L’obiettivo, infatti, non è solo raccogliere questi dati, ma comprenderli a fondo per prendere decisioni consapevoli e strategiche.
Analisi competitor e analisi SWOT
Hey! Sei ancora con me? 👋🏻 Ora arriva una delle parti più interessanti (e divertenti) dell’analisi di mercato: studiare la concorrenza e capire dove posizionarsi.
Sai qual è uno degli errori più comuni che vedo fare? Pensare che i competitor siano “il nemico”. In realtà, sono una fonte preziosissima di informazioni! Vediamo insieme come analizzarli nel modo giusto.
A Humans abbiamo sviluppato un processo strutturato che ci permette di non tralasciare nessun aspetto importante. Partiamo sempre identificando tre tipologie di competitor:
Identificazione dei competitor
Competitor diretti
Risolvono il problema che risolvi anche tu al tuo target, offrendo lo stesso tipo prodotto o servizio.
Ad esempio Pepsi e Coca-Cola, McDonald’s e Burger King, Apple e Samsung oppure Nike e Adidas.
Competitor indiretti
Risolvono lo stesso problema del tuo target, ma con un prodotto differente.
Ad esempio Netflix e PlayStation. Entrambi competono sul portare intrattenimento alle persone, ma lo fanno con due prodotti differenti.
Potenziali competitor
Potrebbero entrare in futuro nel tuo mercato, ma ancora non ne fanno parte.
Ad esempio, Tesla e Apple. Anche se quest’ultima non produce ancora auto, si vocifera da anni sul progetto “Apple Car”. Se entrasse nel settore automobilistico, potrebbe diventare un concorrente diretto di Tesla.
Ad ogni modo, una volta volta identificati, creiamo un documento strategico per ognuno di loro dove analizziamo:
- Nome competitor
- Location
- Target
- Angoli comunicativi / Personalità del Brand
- Prodotti / servizi
- Prezzo
- Canali utilizzati
- Panoramica del marketing
- Panoramica della strategia di vendita
- Panoramica assistenza al cliente
- La nostra strategia di risposta (e come vinciamo)
E per sintetizzare tutte queste informazioni che mettono in confronto i vari competitor, entra in gioco l’analisi SWOT!
L’analisi SWOT è uno strumento potentissimo che utilizziamo per individuare:
- Strengths (Punti di Forza): cosa fai meglio dei competitor?
- Weaknesses (Punti di Debolezza): dove puoi migliorare?
- Opportunities (Opportunità): quali spazi di mercato non sono presidiati?
- Threats (Minacce): quali rischi devi tenere d’occhio?
Ricordati, inoltre, che l’analisi SWOT non è un documento statico! Va aggiornata regolarmente perché il mercato è in continua evoluzione.
E l’obiettivo non è copiare i competitor, ma capire come differenziarti in modo significativo per il tuo target. Non serve essere migliori in tutto, ma essere eccellenti in ciò che conta davvero per i tuoi clienti ideali.
Business plan e analisi di mercato
Ti sei mai chiest* perché alcuni business plan finiscono nel cassetto mentre altri sfociano in aziende di successo?
La differenza spesso sta proprio nella qualità dell’analisi di mercato che li supporta.
Il business plan, infatti, non è solo un documento da presentare in banca o agli investitori se vuoi aprire un’azienda. È la tua guida strategica, la roadmap che trasforma un’idea in qualcosa di concreto.
E indovina qual è il suo cuore pulsante? Esatto, l’analisi di mercato!
Infatti, le due cose non vanno confuse.
Il business plan è un documento strategico che descrive nel dettaglio un’idea imprenditoriale e la sua sostenibilità economica, attraverso una previsione di investimento e di ritorno economico su di esso (ROI). Include piani operativi, finanziari e di marketing, basandosi anche sui risultati dell’analisi di mercato.
L’analisi di mercato, quindi, è una parte fondamentale del business plan. Senza un’analisi accurata, il business plan rischia di basarsi su ipotesi poco realistiche, portando a errori strategici.
Dunque, non limitarti a riportare i dati! Usa l’analisi di mercato per supportare ogni decisione strategica nel tuo business plan.
Ora che ti ho mostrato tutti gli elementi fondamentali per realizzare un’analisi di mercato efficace e utilizzarla nel tuo business plan, tocca a te metterli in pratica!
E se vuoi approfondire questi temi e imparare a utilizzare al meglio tutti gli strumenti che ti ho presentato, ti aspetto al nostro Digital Master.
Qui potrai imparare da esempi pratici, template pronti all’uso e la mia guida diretta per portare il tuo brand al livello successivo.
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