Torna indietro

Piano Editoriale Instagram: come farlo secondo il metodo Humans

Condividi:

30 min
Assunta Feraca
Condividi su:
30 min
Assunta Feraca

“Come creare un piano editoriale per Instagram? Qual è la differenza tra piano editoriale e calendario editoriale? Il piano editoriale viene chiamato anche PED?”

Queste sono solo alcune delle domande più frequenti che ruotano intorno al Social Media Marketing. In questo articolo passeremo dalla teoria alla pratica e viceversa, per rispondere alle domande citate e capire, in modo definitivo, come creare un piano editoriale per Instagram.

Ti fornirò anche un template che puoi scaricare e iniziare ad usare per il tuo prossimo progetto social.

Partiamo con un po’ di contesto.

Hai mai avuto la sensazione di navigare a vista su Instagram, cercando di inventarti nuove idee di contenuto ogni volta che devi pubblicare qualcosa? 

È un problema comune, soprattutto quando si inizia senza una strategia ben definita.

Procedere in modo casuale, postando a sentimento, può sembrare un approccio rilassato, ma ti porterà rapidamente a fare i conti con la frustrazione di non vedere i risultati sperati.

Se vuoi davvero ottenere risultati concreti, stabili e continuativi, la chiave è partire organizzati. 

Ovviamente non è l’unica cosa che conta ma è il giusto inizio.

Un piano editoriale non è una bacchetta magica che risolve tutti i problemi, ma è un alleato fondamentale che ti aiuta a mantenere la coerenza, risparmiare tempo e sfruttare al meglio ogni contenuto che crei. 

Pianificare in anticipo ti permette di approcciare a Instagram in modo strategico e di pubblicare i tuoi “Wow Content” nel modo e nel momento giusto, aumentando le tue possibilità di successo in un momento storico in cui crescere sui social è molto difficile.

Continuando a leggere questo articolo, ti guiderò passo dopo passo nella creazione di un piano editoriale per Instagram ma prima di partire lascia che mi presenti.

Mi chiamo Assunta Feraca, sono la Co-founder di Humans e ideatrice di diversi percorsi formativi dell’academy tra cui Professione Social Media Manager in cui spiego il workflow che il professionista dei social dovrebbe mettere in atto per creare una strategia efficace e un piano operativo che comprende la creazione dei contenuti.

Il metodo formativo Humans che ho ideato e messo in pratica insieme a Cecilia Compagnucci, Founder di Humans e docente del corso insieme a me, si distingue per la sua visione a 360 gradi del social media marketing.

Si tratta di un approccio che va oltre la semplice gestione dei contenuti social e si concentra sulla visione di un ecosistema digitale integrato e performante. 

Ti spiego meglio.

Di fatto i clienti di un Social Media Manager non curano i loro canali per hobby ma per avere un ritorno sul loro investimento in pubblicità che, ad esempio, si traduce in aumento delle vendite o dei clienti. 

Il nostro obiettivo è, quindi, formare professionisti capaci di vedere oltre la singola attività che si svolge sui social e padroneggiare sia l’aspetto organico che quello delle campagne a pagamento.

Nel corso di Social Media Marketing di Humans Academy, ti guideremo attraverso un processo pratico e ben strutturato, dove ogni teoria viene subito messa in pratica.

Questo approccio olistico è ciò che rende unico il metodo Humans, una metodologia che non lascia nulla al caso e che ti prepara a diventare un vero professionista del Social Media Marketing, capace di affrontare con successo le sfide di un mercato sempre più competitivo.

diventa un professionista dei social

Scopri il workflow del Social Media Manager Pro

Project Work Reali con
Assunta Feraca e
Cecilia Compagnucci
Assunta Feraca e Cecilia Compagnucci di Humans Academy

Adesso che abbiamo gettato le basi, è arrivato il momento di entrare nel vivo e scoprire insieme cosa significa realmente creare un Piano Editoriale per Instagram, secondo il metodo Humans.

Piano Editoriale Instagram secondo il metodo Humans

Il piano editoriale viene spesso abbreviato in PED nel linguaggio comune dei Social Media Manager professionisti, i quali parlano anche di strategia social e calendario editoriale.

Generare confusione e mescolare i concetti citati è molto facile perché il confine tra gli elementi (strategia, PED e calendario editoriale) può essere sottile e dipende anche dal modo di lavorare di ogni professionista.

Allora come regolarsi?

Ti chiarisco subito le idee presentandoti il modo in cui concepiamo e creiamo un piano editoriale a Humans.

Partiamo dall’inizio: che cos’è un piano editoriale?

Un piano editoriale è molto più di un semplice calendario; è uno strumento strategico che consente di pianificare con precisione i contenuti da pubblicare sui vari canali social. A ogni data corrisponde un contenuto specifico, pensato per raggiungere gli obiettivi di marketing prefissati.

L’obiettivo principale del piano editoriale è migliorare l’organizzazione, consentendo di ottimizzare il tempo e ottenere risultati più efficaci e misurabili. Immagina una tabella dettagliata in cui, giorno per giorno, vengono definiti:

  • Macro-argomento da sviluppare (ad es. Instagram)
  • Argomento specifico (ad es. smetti di usare a caso gli highlights)
  • Format di pubblicazione (ad es. carosello)

Questa struttura di base viene poi ulteriormente sviluppata con:

  • Le creatività da pubblicare (ad es. noi mettiamo il link drive dove abbiamo caricato le slide del carosello)
  • Il copy del post 
  • La didascalia da aggiungere
  • Gli hashtag da utilizzare

Anche se può sembrare che gli hashtag siano ormai superati, se usati correttamente, possono ancora aumentare significativamente le interazioni e la visibilità del contenuto.

Se vuoi creare un piano editoriale a partire da zero, puoi iniziare con un file Excel vuoto creando le colonne di cui abbiamo parlato sopra.

Non dovrai seguire un calendario specifico, la data di pubblicazione del post la inserirai nell’ultima colonna.

Se lavori in solitaria, un semplice file Excel potrebbe essere più che sufficiente per tenere traccia dei tuoi contenuti e delle loro programmazioni. In Humans, preferiamo utilizzare Google Sheets per il nostro piano editoriale, in modo da garantire un accesso condiviso e sempre aggiornato per tutti i membri del team. 

Puoi usare anche Trello. Qualunque sia lo strumento scelto, è fondamentale che tutti i membri del team siano allineati su cosa e quando pubblicare, favorendo la sincronia e la coesione del gruppo di lavoro.

Se vuoi, puoi aggiungere altre colonne al tuo piano editoriale per gli indicatori di performance (KPI) come i like, i commenti e i salvataggi, per monitorare l’efficacia dei contenuti e migliorare continuamente la tua strategia.

Più avanti nell’articolo, troverai un template che potrai scaricare e utilizzare subito per il tuo piano editoriale.

Nel metodo Humans, il piano editoriale si costruisce attraverso l’unione di tre elementi fondamentali:

  • Content Strategy: fase del workfolw del Social Media Manager in cui si definiscono le rubriche di contenuto (es. post informativo di tipo carosello su instagram).
  • Argomenti che risuonano con il pubblico: non basta solo avere una strategia; è essenziale che i contenuti che crei parlino davvero al tuo pubblico. Questo elemento del piano editoriale si concentra sull’identificazione dei temi e delle storie che coinvolgono e appassionano i tuoi follower. Si tratta di capire cosa li motiva, quali sono i loro interessi e preoccupazioni, e come il tuo brand può inserirsi in queste conversazioni in modo autentico e significativo.
  • Calendario Editoriale: una volta definita la strategia e gli argomenti, il calendario editoriale entra in gioco per organizzare la pubblicazione dei contenuti. Qui si pianificano le tempistiche di ogni post, scegliendo i giorni e gli orari più efficaci per raggiungere il pubblico e mantenere un ritmo costante e sostenibile.

Tutti questi aspetti vengono approfonditi e messi in pratica nel corso Professione Social Media Manager, dove puoi imparare a padroneggiare il metodo Humans nella sua interezza.

Qual è la differenza tra piano editoriale e calendario editoriale?

A questo punto possiamo dare una risposta a una delle domande con cui ho aperto questo articolo. 

Nel metodo Humans, il Piano Editoriale è un documento che unisce la fase strategica alla calendarizzazione dei contenuti. 

Possiamo vedere il piano editoriale, realizzato secondo il metodo Humans, come una sorta di evoluzione del calendario editoriale che mette in chiaro il giorno in cui si sceglie di pubblicare un contenuto senza dimenticare l’obiettivo complessivo del profilo, l’argomento da trattare e il format con cui si presenta il contenuto.

Mentre, il Calendario Editoriale è una parte esclusivamente operativa che mostra le tempistiche di pubblicazione di ogni contenuto, scegliendo i giorni e gli orari più efficaci per raggiungere il pubblico e mantenere un ritmo costante e sostenibile.

La programmazione dopo il Piano Editoriale

Per programmare i tuoi post su Instagram, il tool migliore e gratuito (speriamo per sempre) è il Meta Business Suite. Da questo strumento puoi organizzare e pianificare i contenuti sia per la tua pagina Instagram che per la pagina Facebook collegata. 

Perché è importante avere un piano editoriale per Instagram

Senza un piano editoriale ben strutturato, potresti incorrere in diversi rischi:

  • Non avere il materiale pronto per la pubblicazione;
  • Improvvisare un contenuto perché è arrivato il momento di pubblicare ma non l’ispirazione giusta;
  • Perdere di vista il tuo focus e il tuo obiettivo comunicativo;
  • Tralasciare argomenti importanti;
  • Essere sempre meno costanti nella pubblicazione, fino a far perdere l’interesse ai tuoi follower; (ti è mai capitato di pubblicare dopo un lungo periodo di inattività e perdere follower? Ecco intendo questo.)
  • Aumento dello stress dovuto alla pressione creativa.

Al contrario, avere un piano editoriale è importante per diverse ragioni:

  1. Coerenza del Brand: assicura che tutti i contenuti siano allineati con l’identità del brand, mantenendo un tono di voce uniforme e il messaggio coerente.
  2. Ottimizzazione del tempo: pianificare i contenuti in anticipo permette di risparmiare tempo prezioso, evitando il panico dell’ultimo minuto e permettendo di dedicare più tempo alla qualità dei contenuti.
  3. Aumento dell’engagement: pubblicare contenuti regolarmente e in modo coerente aiuta a mantenere vivo l’interesse del pubblico, migliorando il coinvolgimento e l’interazione con i follower (e favorendo quindi l’algoritmo).
  4. Monitoraggio dei risultati: con un piano editoriale ben definito, è più facile monitorare le performance dei contenuti, identificare cosa funziona meglio e adattare la strategia di conseguenza.

E se te lo stessi chiedendo… no, non esistono orari specifici in cui i tuoi post possono andare virali o strategie magiche per far schizzare alle stelle i tuoi contenuti.

Tipi di contenuto per Instagram

Ora che abbiamo esplorato l’importanza e la struttura di un piano editoriale, andiamo a vedere quali tipi di contenuto puoi includere nel tuo piano editoriale per Instagram. 

I contenuti su Instagram possono essere suddivisi in due macro-categorie principali: 

  • contenuti di discovery, che ti aiutano ad essere trovato da nuovi utenti;
  • contenuti di retention, che servono a mantenere e coinvolgere il pubblico già esistente.

Contenuti di Discovery

I contenuti di discovery sono progettati per attrarre nuovi utenti e aumentare la visibilità del tuo profilo. 

Ecco alcuni formati che fanno parte di questa categoria.

  1. Caroselli: ideali per offrire contenuti educativi o informativi in un formato coinvolgente e long-form. Con più slide a disposizione puoi approfondire gli argomenti che scegli di trattare nel tuo profilo.
  2. Reels: utilizzali per contenuti dinamici e creativi, come tutorial brevi o momenti divertenti, che possono attirare l’attenzione di nuovi utenti e incoraggiarli a seguire il tuo profilo.
  3. Post Singoli, come foto e citazioni: questo formato è utile per comunicare messaggi veloci e attrarre nuovi follower attraverso il feed di Instagram, senza troppo impegno.

Contenuti di Retention

I contenuti di retention sono progettati per mantenere l’interesse e l’engagement dei tuoi follower esistenti. 

Uno dei formati più efficaci di questa categoria è rappresentato dalle Instagram Stories

Sono perfette per aggiornamenti rapidi, sondaggi interattivi e per mostrare il lato più personale del tuo brand o personal brand.

Scegliere i tipi di contenuto giusti e integrarli strategicamente nel tuo piano editoriale ti aiuterà ad aumentare la tua visibilità su Instagram e a mantenere il tuo pubblico coinvolto e fedele.

Non fare questo errore

Un errore comune tra chi inizia a gestire contenuti per Instagram è quello di cadere nella tentazione di copiare i contenuti altrui

Guardare cosa fanno gli altri è un conto, basare il tuo modo di lavorare sui social copiando i contenuti degli altri è sbagliato.

Questo errore è spesso il risultato di una mancanza di pianificazione e di una guida chiara, come quella che un piano editoriale ben strutturato può fornire.

Senza una pianificazione e non sapendo da dove partire, si finisce per copiare gli altri.

Perché è un errore?

  1. Il successo degli altri non è il tuo: ogni brand ha una propria identità e una storia unica, che non può essere replicata semplicemente imitando gli altri. Il successo di qualcun altro è il risultato delle sue specifiche strategie, risorse e audience, che potrebbero non adattarsi alla tua situazione.
  2. Mancanza di unicità: contenuti originali e autentici attraggono il pubblico e si fanno strada nel mare dei social. La tua unicità è ciò che ti permette di emergere e di costruire una vera relazione con i tuoi follower.
  3. Sarai sempre secondo a qualcuno: replicare i contenuti di successo altrui è un ottimo modo per restare sempre un passo indietro rispetto a chi li ha creati per primo. Per raggiungere risultati reali e sostenibili, è fondamentale creare contenuti che rispecchino la tua visione e i tuoi valori, piuttosto che limitarti a seguire le orme di altri.

 

[Risorsa gratuita] Piano Editoriale Instagram: il template

Per aiutarti a iniziare con il tuo piano editoriale, abbiamo creato un template gratuito che puoi scaricare e personalizzare. Questo template è progettato per semplificare il processo di pianificazione e assicurarti che tutti gli aspetti del tuo piano editoriale siano coperti.

In pratica funge da esempio del tuo prossimo piano editoriale.

Cosa troverai nel nostro template?

  • Sezione per il Macro-argomento: definisci le categorie principali di contenuto.
  • Area dedicata all’argomento specifico: a partire da un macro-argomento associa più argomenti specifici così da trattare un tema nel suo insieme.
  • Pianificazione Giornaliera: stabilisci una data di pubblicazione per ogni tuo contenuto.
  • Dettagli del Contenuto: specifica il formato, il copy, e gli hashtag.
  • Monitoraggio KPI: inserisci indicatori di performance per valutare l’efficacia dei tuoi contenuti.
  • Esempio piano editoriale Instagram: ho compilato delle righe per farti capire come usare il documento.

Il nostro template ti guiderà passo dopo passo nella creazione di un piano editoriale efficace e ti permetterà di mantenere una visione chiara e organizzata delle tue pubblicazioni.

Iscrivendoti alla nostra newsletter avrai anche accesso a contenuti esclusivi, aggiornamenti sulle ultime tendenze del marketing digitale e consigli pratici per migliorare la tua strategia (anche) su Instagram.

Evoluzione dei contenuti in base ai dati

Un piano editoriale non è un documento statico; deve evolversi in base ai risultati ottenuti e alle nuove esigenze del tuo pubblico.

Monitorare le giuste metriche ti permette di capire quali contenuti funzionano meglio e dove è possibile migliorare. 

Così facendo, avrai modo di aggiustare sempre di più il tuo piano editoriale e renderlo il più efficace possibile. 

Alcune delle metriche più importanti da tenere d’occhio sono l’engagement rate, che misura il livello di interazione degli utenti con i tuoi post (like, commenti, condivisioni). 

Un alto engagement rate indica che i tuoi contenuti sono rilevanti e coinvolgenti per il tuo pubblico.

La reach, invece, indica quanti singoli utenti hanno visto i tuoi contenuti. 

In questo caso, un’alta reach suggerisce che i tuoi post stanno raggiungendo un pubblico molto ampio. 

Le impressions, infine, misurano quante volte i tuoi contenuti sono stati visualizzati, indipendentemente dal fatto che gli stessi utenti abbiano rivisto più volte lo stesso contenuto. 

Una volta raccolti i dati, è importante analizzarli per capire cosa funziona e cosa no. 

Per esempio, puoi identificare i trend osservando quali tipi di contenuti ottengono più engagement e reach. 

Se i tuoi reels hanno performance migliori rispetto ai post statici, potresti considerare di aumentare la frequenza di pubblicazione dei reels.

Ascoltare il tuo pubblico è altrettanto importante. 

Le interazioni nei commenti, i messaggi privati in dm e le risposte ai sondaggi nelle Stories possono fornire preziosi insights su ciò che i tuoi follower apprezzano o vorrebbero vedere di più. 

Sperimentare con diversi tipi di contenuti, orari di pubblicazione e formati attraverso dei semplici test ti permetterà di vedere cosa funziona meglio e come ottimizzare il tuo piano editoriale.

Come creare un piano editoriale per Instagram: conclusioni

Creare un piano editoriale efficace per Instagram è un passo fondamentale per gestire con successo la tua strategia di contenuti. Farlo seguendo il metodo Humans ti aiuta anche a mantenere il focus sulla strategia e sugli obiettivi da raggiungere. 

Integrando la tua creatività con una visione strategica, il metodo Humans ti permette di costruire una connessione genuina con il tuo pubblico senza compromettere l’efficacia della tua strategia sui social.

Adesso non ti resta che testare sul campo facendo pratica!

Hai letto le nozioni e hai anche il template a disposizione… che stai aspettando? 😁

Condividi i tuoi risultati con noi e raccontaci come il nostro template e i nostri suggerimenti ti hanno aiutato a migliorare la tua presenza su Instagram.

Per farlo basta connetterti con noi: iscriviti alla nostra newsletter ricca di contenuti gratuiti per te e da cui puoi cliccare su rispondi. Amiamo leggere tutte le email.

Ricevi i contenuti più rilevanti sul marketing digitale direttamente nella tua posta.

You have Successfully Subscribed!